Apollineo e dionisiaco di Giorgio Colli edito da Adelphi

Apollineo e dionisiaco

Editore:

Adelphi

A cura di:
E. Colli
Data di Pubblicazione:
24 Novembre 2010
EAN:

9788845925429

ISBN:

8845925420

Pagine:
268
Formato:
brossura
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Descrizione Apollineo e dionisiaco

All'interno del vastissimo patrimonio filosofico che Nietzsche ci ha lasciato, i concetti di "apollineo" e "dionisiaco" sono certamente fra i più citati e i meno compresi, e a tutt'oggi la letteratura al riguardo appare largamente inadeguata. Con gli scritti raccolti in questo volume, Giorgio Colli non solo mostra di coglierli nella loro intima essenza, ma si spinge ancora più in là sulla strada aperta da Nietzsche. Collocandoli alle origini stesse del pensiero occidentale, ed esaltandone l'"inesauribile fecondità", ne fa chiavi interpretative in grado di schiudere i passaggi più occulti della storia del pensiero, dell'arte e della scienza. E non sembrerà azzardata, al lettore che lo voglia seguire nel suo affascinante percorso speculativo, l'affermazione che eleva "apollineo" e "dionisiaco" a "princìpi universali e supremi della realtà".

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 14.25€ 15.00
Risparmi:€ 0.75(5%)
Disponibilità immediata
servizio Prenota Ritiri su libro Apollineo e dionisiaco
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 1 recensione

Dalle carte inedite un nuovo ColliDi l. graziella-3 Marzo 2011

Nuovo e ulteriore tassello della galassia inedita che è la produzione giovanile di Giorgio Colli. Il libro si concentra sulle polarità che stanno a fondamento della filosofia greca, il dionisiaco e l'apollineo appunto, ripartendo da Nietzsche, che tra i primi e con maggior vigore che altri ne evidenziò l'importanza, ma correggendolo sostanzialmente. L'influsso delle due divinità, Apollo e Dioniso, non agisce soltanto a livello estetico, dunque nel campo esclusivo della tragedia attica, bensì in una più ampia dimensione teoretica. L'opera è inoltre fondamentale in quanto rivela, se studiata insieme a quelle precedentemente edite da Adelphi, un Colli compiutamente teoreta ben prima della di molto successiva Filosofia dell'espressione, e supera una lettura purtroppo diffusa che vorrebbe limitare Colli alla "filologia d'outsider" e alla promozione culturale.